Chiarissimo prof. Paolini,                             25 I 1997
                          permetta anzitutto che mi presenti: sono l'ing.
[...], ancor oggi consulente al [...-- mi spiace togliere questa parte,
ma mi preme mantenere uno stretto anonimato --...], malgrado l'eta'
(classe 1929).  Fra le mie mansioni di carattere secondario c'e' anche
quella di passare un giudizio sugli inventori che ci inondano con le
loro idee: lei puo' dirsi fortunato per il fatto che inventori di
matematica ce ne sono in giro pochi (forse quel che e' capitato a lei
e' l'unico in circolazione): sapesse quanti ce n'e' che ci mandano moti
perpetui meccanici, idraulici (soprattutto, chissa' perche'),
elettrici, termodinamici (pochi)!

Se mi permette lei, sapendo d'aver ragione, cosa che appare ovvia a
chiunque se ne intenda un po', ha peccato di ingenuita' pensando di
poter convincere il Sig. Bellia.

Anch'io rispondo sempre a chi ci scrive, per cortesia, e dimostro
sempre le pecche di ragionamento, ma una volta sola.  Essi sono
inconvincibili e passano subito ad offenderci chiamandoci dogmatici,
ottusi, autoritari, incompetenti, fossili, qualunque dose di tatto e di
dolcezza si metta nella risposta, come lei ha fatto.  Il peggio, che le
auguro di non provare mai, e' quando siano raccomandati all'Amm. Del.
che obbliga a riceverli: vanno avanti per ore portando
all'esasperazione completa.

Ho provato piu' volte a dire loro che chi crea energia crea materia,
cioe' e' pari a Dio: la gratificano d'un sorrisetto soddisfatto che
significa "Tu l'hai detto".  Essi sono una piaga tipicamente italiana
che deriva da un acume mentale innato superiore alla media (questo si
deve loro riconoscere) congiunto ad un grado d'istruzione inadeguato e
ad una presunzione illimitata.  Di fronte a queste caratteristiche,
piu' antropologiche che culturali, e' del tutto inutile battersi piu'
di una volta: non giova a loro, non a se stessi, ben poco ai testimoni
della polemica. Si troveranno a darle ragione subito, perche' la
capiscono, o a dar ragione alla controparte per partito preso, perche'
sono simili ad essa, oppure assisteranno beoti ed inerti.  Solo chi ha
avuto, ed ha, esperienze simili alla sua viene mosso a simpatizzare e
solidarizzare.

Ho molto apprezzato la sua chiarezza, la sua pazienza e la sua
gentilezza, ancorche' mal riposte. La saluto cordialmente.
                                                 [firma]