Regolamento didattico del corso di laurea in
Scienze per l’ambiente e il territorio
1. Classe di riferimento
Il corso di laurea interfacoltà triennale in Scienze per l’ambiente e il territorio appartiene alla classe XX – Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali.
2. Struttura didattica competente
Il corso di laurea interfacoltà afferisce alle Facoltà di Agraria e di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali secondo quanto definito nell’articolo 3 bis, comma 1, lettera b del regolamento didattico di Ateneo dell’Università Cattolica.
Le strutture didattiche competenti per il Corso di laurea in Scienze per l’ambiente e il territorio sono i Consigli delle Facoltà di Agraria e di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
3. Obiettivi formativi qualificanti
I laureati nel corso di laurea devono:
· possedere un’adeguata conoscenza di base nei settori della matematica, fisica, informatica, chimica, biologia orientata agli aspetti applicativi;
· conoscere le metodiche disciplinari d’indagine e essere in grado di partecipare alla ricerca e alla sperimentazione, finalizzando le conoscenze alla soluzione di problemi applicativi;
· possedere una cultura sistemica, una buona pratica del metodo scientifico, nonché competenze anche operative e di laboratorio per l’analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l’ambiente naturale, agrario, forestale e artificiale come effetto della presenza e del lavoro dell’uomo;
· essere in grado di svolgere assistenza tecnica e di valutare l’impatto ambientale di piani e di opere, nonché di conoscere gli aspetti economici, gestionali e organizzativi dei contesti aziendali e produttivi di riferimento della propria attività;
· conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche, e disporre degli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
· essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l’italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
· possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione;
· essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
4. Elenco delle attività formative e crediti ad esse attribuiti
Per conseguire la laurea in Scienze per l’ambiente e il territorio, lo studente deve aver acquisito 180 crediti formativi, equivalenti normalmente a tre anni accademici per uno studente con adeguata preparazione iniziale ed impegnato a tempo pieno negli studi universitari.
A tale scopo lo studente, iscritto alla sede di Brescia, può scegliere attività formative entro due distinti curricula:
· curriculum in Misure e modelli per l’ambiente;
· curriculum in Gestione sostenibile dell’ambiente.
Il curriculum in “Misure e modelli per l’ambiente” è più orientato al monitoraggio, alla valutazione e alla previsione dei fenomeni ambientali di ordine fisico, chimico, biologico e geologico. Il curriculum in “Gestione sostenibile dell’ambiente” è più orientato alla progettazione e all’attuazione di strumenti di carattere economico per la prevenzione e la gestione delle problematiche ambientali, sia per le imprese sia per le pubbliche amministrazioni.
4.1 Attività formative comuni ai due curricula:
1. Matematica (1a e 2a unità) - 10 crediti nel settore MAT/05
Richiami di trigonometria, geometria analitica, disequazioni. Algebra lineare. Calcolo combinatorio. Funzioni, limiti, continuità, derivabilità, integrabilità. Successioni e serie. Campo complesso. Calcolo differenziale per funzioni di più variabili reali. Equazioni differenziali ordinarie.
2. Fondamenti dell’informatica - 5 crediti nel settore INF/01
Algoritmi, metodologie e linguaggi di programmazione. Sistemi di elaborazione ed ambienti operativi.
3. Fisica (1a unità e 2a unità) - 10 crediti nel settore FIS/01
Misure ed errori. Elementi di meccanica newtoniana. Statica e dinamica dei fluidi. Termologia e teoria cinetica dei gas. Cambiamenti di stato e termodinamica.
Elettrostatica. Correnti elettriche. Magnetostatica. Induzione elettromagnetica. Circuiti elettrici. Onde elettromagnetiche. Radiazione di corpo nero. Ottica. Acustica. Radiazioni ionizzanti. Esercitazioni di laboratorio.
4. Chimica generale e inorganica - 7 crediti nel settore CHIM/03
Struttura atomica della materia, struttura elettronica degli atomi. Il legame chimico. Termochimica. Equilibrio e cinetica chimica. Acidi e basi. Elettrochimica. Stechiometria. Chimica inorganica. Esercitazioni di laboratorio.
5. Chimica organica - 5 crediti nel settore CHIM/06
Alcani e alcheni. Benzene e composti aromatici. Composti carbonilici. Composti metallo-organici. Biomolecole. Azione degli xenobiotici.
6. Biochimica - 5 crediti nel settore BIO/10
Aminoacidi e struttura delle proteine. Cinetica enzimatica. Metabolismo. Glicolisi. Ciclo di Krebs. Vie biosintetiche. Fotosintesi e respirazione.
7. Controllo dell’inquinamento (1a unità e 2a unità) - 11 crediti nel settore AGR/13
Inquinanti dell’atmosfera e delle acque. Tecniche di monitoraggio e controllo dell’inquinamento.
Inquinamento dei suoli. Rifiuti solidi urbani e fanghi di depurazione. Tecniche di bonifica e depurazione.
Origine, proprietà e utilizzo delle biomasse di origine agro-forestale e industriale.
8. Biologia dei microrganismi - 5 crediti nel settore BIO/13
9. Ecologia microbica - 3 crediti nel settore BIO/07
10. Biologia vegetale - 7 crediti nel settore BIO/03
Basi chimiche della vita. Energia, enzimi e metabolismo. Struttura e funzioni della cellula. Metabolismo energetico. Riproduzione della cellula. Basi di genetica molecolare. Cellula vegetale. Fotosintesi. Controllo della crescita. Cenni di botanica sistematica.
11. Ecologia ed ecotossicologia (1a unità e 2a unità) - 10 crediti nel settore BIO/07 e/o AGR/13
Meccanismi dell’evoluzione. Tassonomia e filogenesi. Organismi e ambiente. Popolazioni, comunità, ecosistemi. Ciclo biogeochimici.
Etologia. Dinamica delle popolazioni animali e vegetali. Indici biologici e indicatori di funzionalità ambientale.
Effetti degli inquinanti sugli organismi e sugli ecosistemi animali e vegetali. Sorgenti, migrazioni e degradazione dei xenobiotici.
12. Geografia fisica e geologia (1a unità e 2a unità) - 8 crediti nel settore GEO/05
Elementi di geochimica e mineralogia. Struttura della Terra. Tettonica delle placche. Rocce sedimentarie e metamorfiche. Geologia strutturale. Cronologia geologica e stratigrafia.
Rilievo del territorio. Geomorfologia strutturale, fluviale ed eolica.
13. Tecnologie informatiche per il territorio (GIS) - 6 crediti nel settore ICAR/15
Telerilevamento. Sensori e piattaforme. Tecniche di interpretazioni. Sistemi informativi territoriali: georeferenziazione, funzioni GIS, modelli raster e vettoriali.
14. Statistica - 5 crediti nel settore MAT/06
Calcolo della probabilità. Campionamento. Statistica descrittiva. Stima di parametri. Intervalli di confidenza. Test. Regressione lineare. Analisi multivariata.
15. Istituzioni di economia - 6 crediti nel settore AGR/01
Ambito di indagine della microeconomia. Utilità e preferenze. Comportamento del consumatore. Teoria dell’impresa. Forme di mercato. Cenni di macroeconomia. Introduzione all’economia dell’ambiente
16. Economia ambientale - 6 crediti nel settore AGR/01
Economia ecologica e delle risorse naturali. Economia neoclassica dell’ambiente (livello ottimale d'inquinamento, standard, tasse, sussidi, permessi negoziabili). Valutazione delle risorse naturali (valore economico totale; prezzi edonici, costi di viaggio, valutazione contingente). Ambiente, benessere sociale e scelta pubblica.
17. Istituzioni di diritto ambientale - 4 crediti nel settore IUS/14
Ordinamento giuridico. Nozione giuridiche fondamentali. Introduzione al diritto amministrativo e al diritto dell’ambiente.
18. Valutazione di impatto ambientale - 5 crediti nel settore AGR/01
Norme generali e di settore sulla tutela dell’ambiente. VIA delle opere e VAS di piani e programmi. Strumenti per la VIA (check list, indicatori, modelli revisionali, sistemi di supporto alle decisioni)
19. Pianificazione territoriale – 4 crediti nel settore ICAR/15
Temi e questioni emergenti nelle trasformazioni del territorio. Strumenti e metodi di analisi e descrizione del territorio. Materiali urbani, principi insediativi e sistemi territoriali. Gli strumenti , il processo e i documenti del PRG. La pianificazione di settore. I nuovi programmi complessi (Programmi di Riqualificazione Urbana, Programmi Integrati di Intervento, Contratti di Quartiere).
20. Laboratorio di lingua Inglese - 6 crediti
21. Inglese scientifico - 4 crediti
Uso della lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza.
22. Attività formative scelte dallo studente - 15 crediti
Lo studente deve indicare queste attività in un piano di studio individuale. La valutazione in crediti è comunque affidata alla struttura didattica competente.
23. Altre attività formative - 6 crediti
Acquisizione di ulteriori capacità relazionali e gestionali, anche attraverso partecipazione ad attività esterne e stage. La valutazione in crediti è comunque affidata alla struttura didattica competente.
24. Preparazione e discussione dell'elaborato scritto finale - 4 crediti
Quest'attività è anche rivolta all'acquisizione d'abilità riguardanti la comunicazione, la diffusione ed il reperimento delle informazioni scientifiche, anche con metodi bibliografici, informatici e telematici.
4.2 Ulteriori attività formative per il solo curriculum “Misure e modelli per l’ambiente”:
Origine e classificazione dei suoli. Proprietà fisiche e chimiche. Caratteristiche chimico-fisiche in rapporto all’interazione con composti ionici e neutri. Formazione e trasformazione della materia organica. Mineralizzazione, dilavamento e trasformazione dei suoli.
Equazioni del trasporto e della diffusione di inquinanti nei comparti ambientali. Modelli gaussiani ed euleriani. Modelli per previsioni in tempo reale. Reti neurali e neuro-fuzzy.
Ambienti geologici e cambiamenti climatici. Geodinamica e tendenza morfoevolutiva. Metodi e procedure di indagini geologiche in campo ambientale. Tecniche di esplorazione del sottosuolo. Prospezioni idrogeologiche (sismiche, elettriche, magnetiche, gravimetriche). Dissesto geologico. Rischio geologico (idrogeologico, sismico, vulcanico, valanghivo). Sistemi di monitoraggio.
Termodinamica applicata all’energetica. Produzione e trasformazione di energia. Fonti energetiche rinnovabili. Radiazioni elettromagnetiche e ionizzanti. Inquinamento acustico.
4.3 Ulteriori attività formative per il solo curriculum “Gestione sostenibile dell’ambiente”:
Norme, disposizioni amministrative, competenze, programmi d’azione e giurisprudenza di merito a scala europea, nazionale e regionale. Danno ambientale. Imprese e legislazione ambientale
Accordi internazionali sull’ambiente. Strumenti di supporto alla scelta pubblica in campo ambientale: ACB, AMC, AMO, ACE; VIA, VAS e IPPC.
Reporting, audit, comunicazione e gestione ambientale di impresa. Gestione ambientale di prodotto (life cycle assessment, eco-label). Contabilità ambientale ed eco-budget. Agenda 21 e Agenda 21 Locale. Indicatori ambientali e di sostenibilità. Metodologie di valutazione della sostenibilità: capacità di carico, capitale naturale critico, impronta ecologica, spazio ambientale, MIPS, MAIA.
Spazio
e distanze sociali. Comunità territoriali. Urbanizzazione e industrializzazione
Abitanti delle città. Città terziaria e globalizzata. Città e territorio: le
gerarchie. Pianificazione e governo del territorio. Ambiente come problema
politico.
5. Piani di studio
Lo studente è tenuto a presentare alla struttura didattica competente un piano di studio individuale, con l'indicazione delle attività di cui all'articolo 4. E' facoltà dello studente proporre un piano di studio in deroga all'articolo 4, purché soddisfi ai requisiti minimi previsti dalla Classe delle lauree in Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali. Il piano di studio è soggetto ad approvazione da parte della struttura didattica competente, che ne valuta la coerenza rispetto agli obiettivi formativi del corso di laurea.
6. Tutorato e orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola media superiore e università.
La struttura didattica competente sovrintende alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli studi o inserirsi nelle attività lavorative.
7. Modalità della didattica
Ogni credito comporta circa 25 ore di lavoro per lo studente. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60 per cento (circa 15 ore) dell'impegno complessivo. Per tutte le attività formative che prevedono lezioni ed esercitazioni in aula, le ore di didattica frontale per ogni credito sono circa 8, e comunque non superiori a 10. Le esercitazioni hanno carattere di studio guidato e mirano a sviluppare le capacità dello studente nel risolvere problemi ed esercizi. Per tutte le attività di laboratorio, il numero di ore dedicate complessivamente alle lezioni ed alla frequenza dei laboratori stessi può anche superare le 10 ore per credito. Per queste attività la presenza in laboratorio è necessaria per ottenere l'attestazione di frequenza.
Conformemente al successivo articolo 12, i crediti assegnati alle attività di cui ai punti 21, 22, 23 e 24 dell’articolo 4 possono riguardare, tutti o in parte, su richiesta dello studente e con l'approvazione della struttura didattica competente, attività formative coordinate svolte anche all'esterno dell'università, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni presso altre università italiane o estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
8. Modalità della valutazione
Tutte le attività formative che consentono l'acquisizione di crediti comportano una valutazione finale espressa da un'apposita commissione, costituita secondo le norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo, che comprende il responsabile dell'attività stessa. Le procedure di valutazione constano, a seconda dei casi, in prove scritte, orali o altri procedimenti adatti a particolari tipi di attività. La valutazione si esprime con un voto in trentesimi, con eventuale lode. Fanno eccezione le attività di cui ai punti 21 e 22 dell’articolo 4, per le quali si possono utilizzare i due soli gradi: "approvato" o "non approvato", nonché la prova finale, per la cui valutazione si rimanda al successivo articolo 13.
9. Unità didattiche e propedeuticità
Alcune attività sono suddivise in unità, che possono essere valutate separatamente oppure per gruppi di unità consecutive. Unità con lo stesso nome sono propedeutiche nel senso che le valutazioni finali e le assegnazioni dei relativi crediti devono avvenire nell'ordine stabilito. Altre propedeuticità possono essere stabilite nel Manifesto degli studi.
10. Manifesto degli studi
Il Consiglio di Facoltà approva ogni anno, su proposta della struttura didattica competente, il Manifesto degli studi che contiene una descrizione di tutte le attività formative previste per l'anno accademico successivo, nonché le ulteriori regole che gli studenti sono tenuti ad osservare. La struttura didattica competente cura, prima dell'inizio dell'anno accademico, la pubblicazione dei programmi dettagliati e delle modalità di valutazione delle singole attività formative.
11. Ammissione al corso di laurea
La struttura didattica competente organizza attività complementari, volte ad evidenziare il livello di preparazione degli studenti che si iscrivono al primo anno di corso. Gli studenti iscritti che presentano delle lacune dovranno individuarle e colmarle al più presto con la guida del loro tutore. A tali attività complementari non è attribuito alcun credito formativo.
12. Riconoscimento di crediti
La struttura didattica competente può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di altre università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del decreto 3-11-99 n. 509. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di laurea. Regole specifiche per i riconoscimenti più comuni, quali quelli riguardanti attività di corsi affini nella stessa Facoltà, possono essere raccolte in apposite tabelle, aggiornate periodicamente a cura della struttura didattica competente.
13. Conseguimento del titolo
La prova finale, per il conseguimento della laurea in Scienze per l’ambiente e il territorio consiste nella discussione di un breve elaborato scritto, che viene preparato dallo studente, con la guida di un relatore, e presentato ad un'apposita commissione, costituita secondo le norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo. Il voto di laurea viene espresso in centodecimi, con eventuale lode su parere unanime della commissione. La valutazione della prova finale tiene conto del curriculum dello studente, della sua maturità scientifica, della qualità dell'elaborato, nonché delle abilità acquisite riguardo alla comunicazione, la diffusione ed il reperimento delle informazioni scientifiche, anche con metodi bibliografici, informatici e telematici.
Le seguenti tabelle riassumono l'elenco delle attività formative, il settore disciplinare di riferimento e il numero di crediti assegnato, secondo la tipologia descritta nel Regolamento didattico d'Ateneo.
Curriculum in “Misure e modelli per l’ambiente”
Denominazione |
unità |
settore scientifico-disciplinare |
Tipo di attività e crediti |
|||||
a |
b |
c |
d |
e |
f |
|||
Matematica |
2 |
MAT/05 |
10 |
|
|
|
|
|
Fondamenti dell’informatica |
1 |
INF/01 |
5 |
|
|
|
|
|
Fisica |
2 |
FIS/01 |
10 |
|
|
|
|
|
Chimica generale e inorganica |
1 |
CHIM/03 |
7 |
|
|
|
|
|
Chimica organica |
1 |
CHIM/06 |
5 |
|
|
|
|
|
Biochimica |
1 |
BIO/10 |
5 |
|
|
|
|
|
Controllo inquinamento |
2 |
AGR/13 |
|
11 |
|
|
|
|
Biologia dei microrganismi |
1 |
BIO/13 |
|
|
5 |
|
|
|
Biologia vegetale |
1 |
BIO/03 |
|
|
7 |
|
|
|
Ecologia microbica |
1 |
BIO/07 |
|
3 |
|
|
|
|
Ecologia ed ecotossicologia |
2 |
BIO/07 e/o AGR/13 |
|
10 |
|
|
|
|
Geografia fisica e geologia |
2 |
GEO/05 |
|
8 |
|
|
|
|
Tecnologie informat. per il territorio (GIS) |
1 |
ICAR/15 |
|
|
6 |
|
|
|
Statistica |
1 |
MAT/06 |
5 |
|
|
|
|
|
Istituzioni di economia |
1 |
AGR/01 |
|
6 |
|
|
|
|
Economia ambientale |
1 |
AGR/01 |
|
6 |
|
|
|
|
Istituzioni di diritto ambientale |
1 |
IUS/14 |
|
4 |
|
|
|
|
Valutazione di impatto ambientale |
1 |
AGR/01 |
|
5 |
|
|
|
|
Pianificazione territoriale |
1 |
ICAR/15 |
|
|
4 |
|
|
|
Laboratorio di lingua Inglese |
|
|
|
|
|
|
6 |
|
Inglese scientifico |
|
|
|
|
|
|
|
4 |
Chimica del suolo |
1 |
AGR/13 |
|
5 |
|
|
|
|
Modelli matematici per l’ambiente |
1 |
MAT/08 |
5 |
|
|
|
|
|
Scienze della terra e difesa del suolo |
1 |
GEO/04 |
|
|
5 |
|
|
|
Fisica ambientale |
1 |
FIS/07 |
|
|
5 |
|
|
|
Attività formative a scelta |
|
|
|
|
|
18 |
|
|
Prova finale |
|
|
|
|
|
|
4 |
|
Altre attività formative |
|
|
|
|
|
|
|
6 |
Totale di 180 crediti, suddivisi in: |
|
|
52 |
58 |
32 |
18 |
10 |
10 |
I Decreti d'Area prevedono un minimo di |
|
|
25 |
40 |
25 |
9 |
10 |
9 |
Curriculum in “Gestione sostenibile dell’ambiente”
Denominazione |
unità |
settore scientifico-disciplinare |
Tipo di attività e crediti |
|||||
a |
b |
c |
d |
e |
f |
|||
Matematica |
2 |
MAT/05 |
10 |
|
|
|
|
|
Fondamenti dell’informatica |
1 |
INF/01 |
5 |
|
|
|
|
|
Fisica |
2 |
FIS/01 |
10 |
|
|
|
|
|
Chimica generale e inorganica |
1 |
CHIM/03 |
7 |
|
|
|
|
|
Chimica organica |
1 |
CHIM/06 |
5 |
|
|
|
|
|
Biochimica |
1 |
BIO/10 |
5 |
|
|
|
|
|
Controllo inquinamento |
2 |
AGR/13 |
|
11 |
|
|
|
|
Biologia dei microrganismi |
1 |
BIO/13 |
|
|
5 |
|
|
|
Biologia vegetale |
1 |
BIO/03 |
|
|
7 |
|
|
|
Ecologia microbica |
1 |
BIO/07 |
|
3 |
|
|
|
|
Ecologia ed ecotossicologia |
2 |
BIO/07 e/o AGR/13 |
|
10 |
|
|
|
|
Geografia fisica e geologia |
2 |
GEO/05 |
|
8 |
|
|
|
|
Tecnologie informat. per il territorio (GIS) |
1 |
ICAR/15 |
|
|
6 |
|
|
|
Statistica |
1 |
MAT/06 |
5 |
|
|
|
|
|
Istituzioni di economia |
1 |
AGR/01 |
|
6 |
|
|
|
|
Economia ambientale |
1 |
AGR/01 |
|
6 |
|
|
|
|
Istituzioni di diritto ambientale |
1 |
IUS/14 |
|
4 |
|
|
|
|
Valutazione di impatto ambientale |
1 |
AGR/01 |
|
5 |
|
|
|
|
Pianificazione territoriale |
1 |
ICAR/15 |
|
|
4 |
|
|
|
Diritto ambientale |
1 |
IUS/14 |
|
5 |
|
|
|
|
Politica ambientale |
1 |
AGR/01 |
|
5 |
|
|
|
|
Strumenti di gestione per la sostenibilità |
1 |
AGR/01 |
|
5 |
|
|
|
|
Sociologia dell’ambiente e del territorio |
1 |
SPS/10 |
|
|
5 |
|
|
|
Laboratorio di lingua Inglese |
|
|
|
|
|
|
6 |
|
Inglese scientifico |
|
|
|
|
|
|
|
4 |
Attività formative a scelta |
|
|
|
|
|
18 |
|
|
Prova finale |
|
|
|
|
|
|
4 |
|
Altre attività formative |
|
|
|
|
|
|
|
6 |
Totale di 180 crediti, suddivisi in: |
|
|
47 |
68 |
27 |
18 |
10 |
10 |
I Decreti d'Area prevedono un minimo di |
|
|
25 |
40 |
25 |
9 |
10 |
9 |