Il curriculum "Fisica del territorio e dell'ambiente" della laurea triennale in Fisica comprende alcuni crediti lasciati alla scelta autonoma di ogni studente. In particolare, ogni studente è tenuto ad indicare nel suo piano di studi:
Al terzo anno lo studente deve inoltre scegliere il tipo di tesi che intende presentare per la prova finale.
Per quanto riguarda i corsi a scelta, il curriculum "Fisica del territorio e dell'ambiente" della laurea in Fisica prevede complessivamente 10 crediti, pari a due unità d'insegnamento, di cui 5 al secondo anno e 5 al terzo. La suddivisione negli anni è suggerita al fine di distribuire equamente l'impegno didattico, ma non è obbligatoria. Lo stesso vale per la suddivisione nei tre periodi di lezione, suggerita nel calendario dei corsi, ma non vincolante.
Dal punto di vista pratico, si tratta di prendere l'elenco degli insegnamenti attivati nella nostra Facoltà per tutti i corsi di laurea (inclusi gli insegnamenti ancora previsti per il IV anno del vecchio ordinamento), togliere dall'elenco quelli già previsti esplicitamente nel curriculum "Fisica del territorio e dell'ambiente" della laurea in Fisica e, tra quelli che rimangono, indicarne due a scelta. La cosa può essere facilitata dalla consultazione della pagina web delle lauree, dove si trova il calendario dei corsi attivati e la loro collocazione nei periodi di lezione.
Alcuni criteri di massima per individuare un corso a scelta sono:
Gli studenti che intendessero proseguire gli studi con la laurea specialistica in Fisica nella nostra Facoltà dovrebbero considerare come criterio importante, nella scelta dei corsi, quello di integrare il loro piano di studi con insegnamenti presenti nel curriculum "Fisica" della stessa laurea triennale in Fisica (ad esempio, Geometria, Elettrodinamica e onde, Meccanica analitica ed elementi di meccanica statistica, ecc.). Tali scelte permettono di aumentare il numero di crediti formativi che, una volta terminata la laurea triennale, possono essere riconosciuti per la successiva laurea specialistica.
In caso di dubbi, si può chiedere consiglio ai fisici della Facoltà o ai docenti dei singoli corsi.
Lo studente deve scegliere quali attività intende svolgere, o farsi riconoscere, nell'ambito della tipologia (f), già menzionata in precedenza. Tra le possibili scelte ci sono:
Le attività di tipo (f), una volta effettuate, comportano il solo giudizio di "approvato" (anche se si tratta di insegnamenti con esame finale). Il numero di crediti previsti complessivamente per queste attività nel corso di laurea in Fisica è 9. Di questi, 4 crediti sono normalmente riservati all'attività "Reti informatiche e multimedialità" prevista esplicitamente nel curriculum. Lo studente deve dunque scegliere quali altre attività svolgere (o farsi riconoscere, se si tratta di attività già svolte) per i rimanenti 5 crediti, tenendo presente che 1 credito corrisponde a circa 25 ore di lavoro complessivo, incluso il lavoro di studio individuale. Nel caso di corsi, laboratori informatici o linguistici, 5 crediti equivalgono a circa 40 ore di lezione o esercitazione in aula.
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto, che viene preparato dallo studente, con la guida di un relatore, e presentato ad un'apposita commissione. Il voto di laurea viene espresso in centodecimi, con eventuale lode. La valutazione della prova finale tiene conto del curriculum dello studente, della sua maturità scientifica, della qualità dell'elaborato, nonché delle abilità acquisite riguardo alla comunicazione, la diffusione ed il reperimento delle informazioni scientifiche, anche con metodi bibliografici, informatici e telematici.
Dal punto di vista pratico, ogni studente, sulla base dei suoi interessi, dovrà contattare per tempo un docente del corso di laurea, chiedendo suggerimenti e, eventualmente, la disponibilità ad essere relatore.