Affrontiamo il nostro primo problema:
Scrivere il programma che disegni un triangolo con i vertici nei punti (0; -2), (-2, -2) e (1; 2).
Ci sono molti modi diversi per fare le cose (anche in GNU/Linux). E non ce n'è uno migliore degli altri. Semplicemente io posso preferirne uno mente un altro utente ne preferisce un altro. Con l'esperienza, troverete altri modi per fare quello che vi propongo qui. Ma io non ho alcuna voglia di insegnarveli tutti (e neppure li conosco tutti!).
Risolveremo il problema con i due metodi messi a disposizione da pykig.py.py, ma prima di tutto vediamo alcuni concetti validi in ogni programma Python. Perché sono proprio dei programmi Python quelli che stiamo per scrivere.
\# -*- coding: iso-8859-15 -*-
(oppure dobbiamo evitare di scrivere lettere con l'accento!)
Questa non è un'introduzione a Python, per saperne di più il sito di riferimento è: www.python.it
Se non lo abbiamo ancora fatto ci conviene creare una directory dove mettere tutti i nostri programmi.
Passopasso: Come creare una directory |
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Se non ci si trova già dobbiamo spostarci nella nostra home:
cd ~
il simbolo `` poi creiamo la directory che ci serve:
mkdir pykig poi spostiamoci in questa directory:
cd pykig |
Bene, e ora al lavoro.
Scrivere un programma vuol dire scrivere un testo che contenga le istruzioni che dovranno essere eseguite. Creiamo un testo vuoto e incominciamo a riempirlo:
Passopasso: Come creare o modificare un testo |
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Usiamo kwrite seguito dal nome di un file. Se il file esiste, verrà
aperto, se non esiste, verrà creato:
kwrite triangolo1.kpy |
Ora in questo programma dobbiamo scrivere le istruzioni per disegnare un triangolo.
La traduzione in pykig.py è:
# Primo esempio del manuale di riferimento # Disegno di un triangolo date le coordinate dei vertici # Daniele Zambelli 2005 # GPL # Creazione dei vertici a=Point(0, -2) b=Point(-2, -2) c=Point(1, 2) # Creazione dei lati Segment(a, b) Segment(b, c) Segment(c, a)
Ora si può chiudere Kwrite e dalla consolle dare il comando:
pykig triangolo1.kpy
A questo punto i casi sono due:
Otteniamo il triangolo richiesto, il problema è risolto.
Otteniamo solo delle strane scritte. In questo caso vuol dire che l'interprete Python è in difficoltà. Leggendo i messaggi che ci invia dobbiamo cercare di capire che cosa non è riuscito ad interpretare e riscriverlo in modo a lui comprensibile (attenti alla grafia dei nomi, alle maiuscole e minuscole, agli acapo, ...).
Se non si è avviato Kig o non ha prodotto il triangolo richiesto, dobbiamo riprendere il nostro programma:
kwrite triangolo1.kpy
correggerlo, e poi eseguirlo di nuovo:
pykig triangolo1.kpy
Passopasso: Ciclo di produzione di un programma *.kpy |
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scrittura, o correzione:
kwrite mioprogramma.kpy esecuzione:
pykig triangolo1.kpy modifica -> 1. |
Risloviamo lo stesso problema ma seguendo un meccanismo leggermente diverso: creiamo un programma Python che carica pykig.py come modulo.
Come nel caso precedente creiamo un file vuoto. Questa volta lo chiamiamo triangolo2.py (Osservate l'estensione che questa volta non è ``kpy'' ma solo ``py'', questa estensione indica che il file è un normale programma Python).
Nello stesso modo di prima creiamo il file: triangolo2.py e all'interno gli scriviamo il seguente programma:
#!/usr/bin/env python # Disegno di un triangolo date le coordinate dei vertici # Secondo esempio del manuale di riferimento # Daniele Zambelli 2005 # GPL # Lettura della libreria from pykig import * # Creazione dei vertici a=Point(0, -2) b=Point(-2, -2) c=Point(1, 2) # Creazione dei lati Segment(a, b) Segment(b, c) Segment(c, a)
È quasi uguale al programma precedente se non per due particolari:
#!/usr/bin/env python
from pykig import *
Usciti dall'editor dobbiamo eseguire il programma, ma per fare questo dobbiamo dire a Linux che questo è un file eseguibile usando il comando
chmod +x nomefile
A questo punto siamo pronti per eseguire il nostro primo programma Python.
Passopasso: Come creare e eseguire un programma Python |
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Scriviamo il progarmma:
kwrite triangolo2.py La prima riga deve contenere l'indicazione dell'interprete:
#!/usr/bin/env python Prima di creare oggetti pykig.py si deve caricare la libreria:
from pykig import * scritto il programma, e usciti dall'editor, bisogna renderlo eseguibile:
chmod +x triangolo2.py e infine eseguirlo:
triangolo2.py |
Ora che sappiamo scrivere i nostri programmi, approfondiamo la conoscenza degli oggetti ``pykig.py''...